Huawei Luna: il sistema di accumulo innovativo

Il sistema di accumulo targato Huawei, il Huawei Luna 2000, è certamente un punto di riferimento per gli stoccaggi utilizzati per gli impianti fotovoltaici domestici.

Certamente conosci il marchio Huawei per i cellulari, molto diffusi anche in Italia. Prodotti indiscutibilmente validi con prezzi competitivi. Evidentemente anche sul fronte delle batterie d’accumulo per fotovoltaico questo colosso ha voluto seguire la stessa logica.

Davvero un’ottima soluzione per la combinazione del fotovoltaico con accumulo. Quali caratteristiche possiede e di conseguenza quali vantaggi puoi trarre da questo sistema?

Huawei Luna 2000: vantaggi delle batterie al litio ferro fosfato

Le batterie per fotovoltaico Huawei Luna 2000 sono ad alto voltaggio. La tecnologia si fonda su LiFePO4 (o LFP), litio-ferro-fosfato, probabilmente la migliore nel panorama attuale per l’applicazione al fotovoltaico.

Questo perché la struttura chimica è particolarmente stabile anche ad alte temperature consentendo standard di sicurezza particolarmente elevati.

Come potrai notare dall’immagine la FusionSolar, divisione legata al mondo dell’energia solare, ha curato molto bene anche il design. Il Power Module è la componente elettronica che gestisce pacchi di batteria modulari da 5 kWh.

La capacità massima che puoi ottenere con ogni sistema è quella con 3 pacchi batteria, arrivando così a 15 kWh. Se dovessi avere bisogno di più capacità potresti collegare due sistemi in parallelo per un totale di 30 kWh di accumulo.

Molto interessante anche l’ottimizzatore di energia che gestisce la carica e scarica di ogni singolo modulo batteria in modo indipendente. Sì perché in questo modo, moduli batteria vecchi non influiscono negativamente su quelli nuovi. Il vantaggio è che se un domani dovessi avere necessità di ampliare il sistema non avrai limiti nell’utilizzare tutta l’energia disponibile.

Un altro dato da verificare è la profondità di scarica che è al 100% (DoD – Depth of Discharge). Questo significa che i kWh di capacità indicate nella scheda possono essere sfruttate interamente. Non si può dire la stessa cosa per altri sistemi che hanno un DoD al 90% o all’80%.

Questo dato influisce sui cicli di carica e scarica nella vita delle batterie. Come dovrebbero essere configurati gli accumuli Huawei Luna e quali App sono a disposizione per il supporto?

Compatibilità con gli inverter e App

In questo sistema di accumulo, anche se dotato di componente elettronica, non è presente un inverter già integrato. Quindi nel caso di installazioni su impianti esistenti è necessario aggiungerlo tenendo conto della sua ampia compatibilità.

Invece sugli impianti fotovoltaici nuovi puoi avvalerti dell’inverter ibridi, monofase e trifase, Huawei SUN2000 a cui possono essere abbinati gli ottimizzatori per i pannelli fotovoltaici.

Visto che Huawei è leader nell’Information Technology non potevano mancare le proprie App per configurare tutto il sistema e per avere un controllo costante sul funzionamento dell’impianto fotovoltaico e di ogni singolo modulo (se installi anche gli ottimizzatori di potenza).

Inoltre, l’alimentatore di Backup ti permette di sostenere alcuni carichi preferenziali nel caso dovesse mancare l’erogazione dalla rete pubblica.

Potenza in uscita del Huawei Luna 2000

L’accumulo Huawei può essere montato a pavimento o a parete. Sulla base del modello la potenza massima dal sistema di accumulo è quella indicata dalla tabella che trovi di seguito:

Un aspetto che certamente ti interesserà è quanto sia estesa la garanzia. Questo ti permette di metterti al riparlo da qualsiasi malfunzionamento dovuto a difetti di fabbrica.

Garanzia decennale

Come la maggioranza dei migliori accumuli per fotovoltaico, le batterie LUNA hanno una garanzia di 10 anni.

In sostanza Huawei ha sviluppato il proprio storage in modo flessibile, competitivo, semplice e decisamente all’avanguardia.