Rimanere al buio proprio quando abbiamo bisogno dei condizionatori è sicuramente un incubo. Il blackout comincia a diventare sempre più frequente a causa di vari fenomeni estremi e la rete pubblica appare sempre più fragile, anche se in realtà è piuttosto solida. Forse ti sei chiesto: “Un impianto fotovoltaico sul mio tetto potrebbe mettermi al riparo da questa eventualità?”
La risposta diretta è: dipende. Ti dico subito che sei scoperto se i tuoi pannelli solari sono collegati ad un impianto allacciato alla rete pubblica e non hai un accumulo dotato di sistema anti blackout. Ci sono delle ragioni molto valide.
Lo scenario cambia parecchio nel caso in cui hai un fotovoltaico con accumulo protetto dal dispositivo anti blackout. Come funziona in questi casi? Perché invece se non ho un sistema di accumulo anche il mio inverter smette di trasformare energia?
La risposta a queste domande diventa sempre più importante visto l’aumentare dei casi.
Ecco alcune notizie recenti:
- Perché col caldo ci sono più blackout. Il Post
- Italia da bollino rosso, una donna muore e un operaio è in coma. Blackout a Firenze e Bergamo. Ansa
- Rete sotto stress per il troppo caldo: raffica di blackout in Sardegna. L’Unione Sarda .it
Perché non bastano solo i pannelli fotovoltaici?
La maggioranza degli impianti fotovoltaici sono on-grid, cioè connessi alla rete pubblica. In questo modo quando non consumiamo l’energia prodotta in tempo reale la vendiamo alla rete tramite alcuni meccanismi, Ritiro Dedicato o Scambio sul Posto.
Il punto è piuttosto intuitivo, ad esempio, se i tecnici del distributore devono intervenire sulla rete pubblica è fondamentale che lo facciano in sicurezza e senza che l’elettricità scorra tra i cavi. Di conseguenza in presenza di blackout dalla rete il mio fotovoltaico non deve inviare nulla, ecco perché gli inverter certificati fermano la produzione di energia in queste situazioni.
Naturalmente stiamo citando inverter per fotovoltaico e dispositivi certificati secondo le normative vigenti, come la CEI 0-21. Sconsigliamo vivamente l’installazione di apparecchiatura non adeguata, soprattutto su impianti connessi con la rete.
Cosa cambia con un sistema anti blackout integrato all’accumulo?
La protezione del fotovoltaico col sistema anti blackout
Perché invece col sistema anti blackout puoi essere protetto da distacchi improvvisi? Quando il tuo impianto fotovoltaico è integrato con un accumulo e un sistema anti blackout certificato sarai decisamente più protetto.
Come funziona? In sintesi, grazie ad una gestione intelligente, in alcuni casi in meno di 10 millisecondi il tuo impianto diventa ad isola, si sgancia dalla rete e si concentra nell’alimentare alcuni elettrodomestici preselezionati. E se avrai un accumulo con una buona capacità, potrai avere energia stoccata dal sole per molte ore.
Quali elettrodomestici collegherai quando la rete salta a causa dell’eccessiva richiesta di energia? Di sicuro il primo dispositivo che ti viene in mente è il climatizzatore, potrai stare al fresco proprio quando le temperature sono molto alte e in attesa che il gestore della rete possa riattivare la corrente dopo un’improvviso blackout.