Regione Sardegna ha lanciato una nuova iniziativa a supporto della transizione energetica delle imprese. Lunedì 27 ottobre l’assessorato dell’Industria della Regione ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione di un bando da 29 milioni di euro. In questo modo, la Regione intende destinare nuove risorse per favorire l’efficientamento energetico delle imprese sarde. Il bando si inserisce nel Programma Regionale FESR 2021-2027.
I destinatari del bando di Regione Sardgena
I destinatari del finanziamento sono le micro, piccole e medie imprese. Il bando specifica che queste devono appartenere ai settori manifatturiero, servizi di alloggio, gestione impianti sportivi, commercio, lavaggio ed estrattivo cave. I contributi, a fondo perduto, vanno da un minimo di 20mila euro a un massimo di 500mila.
Tipologie di intervento
Le tipologie di interventi ammissibili includono l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. A questi si aggiungono i sistemi di accumulo finalizzati all’autoconsumo, l’efficientamento degli edifici dell’impresa e l’efficientamento volto al risparmio energetico dei processi industriali.
Nello specifico, rientrano gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione realizzati sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree aventi destinazione d’uso non agricolo. La quota del contributo è pari al 65% per le micro e piccole imprese e al 55% per le medie imprese. Sul fronte degli accumuli, invece, sono incentivabili i sistemi di storage che assorbano almeno il 75% dell’energia prodotta da un impianto di generazione a fonte rinnovabile su base annua. In questo caso, la quota del contributo è pari al 50% per le micro e piccole imprese, e al 40% per le medie.
Leggi anche: Dal Mase 262milioni di euro per sostenere il fotovoltaico nelle imprese del Sud Italia
«Prosegue l’impegno della Regione Sardegna per favorire la giusta transizione energetica», dichiara l’assessore dell’Industria Emanuele Cani. «Dopo l’avviso da 20 milioni di euro dell’assessorato dei Lavori Pubblici destinato alle famiglie, l’assessorato dell’Industria mette ora a bando 30 milioni di euro per sostenere le imprese che vogliano essere più efficienti e sostenibili dal punto di vista energetico, con il duplice obiettivo di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale e abbattere in modo significativo i costi delle bollette, da sempre elemento di forte criticità per il sistema produttivo sardo».
Bando Regione Sardegna: le tempistiche
L’assessore Emanuele Cani sottolinea come si tratti solo di una prima tranche di incentivi per l’anno 2025 previsti da Regione Sardegna, a questi seguiranno infatti nel 2026 altre iniziative per oltre 100 milioni di euro. L’avviso presentato nei giorni scorsi rimarrà aperto fino al 30 giugno 2026. Tra la presentazione della domanda e l’installazione dell’impianto non si dovrà però superare il 31 dicembre 2029. Nelle prossime settimane saranno organizzati degli incontri territoriali per illustrare il bando e le modalità di presentazione delle domande. Il primo appuntamento si terrà a Olbia il 14 novembre. L’evento si svolgerà presso la sede di Cipnes.
Maggiori informazioni sul bando sono diponibili nel “Programma Regionale Sardegna Fesr 2021-2027”





