Tre nuovi prodotti sono entrati a far parte del portafoglio di Bisol Group. Nei giorni scorsi l’azienda ha infatti lanciato sul mercato tre nuovi pannelli fotovoltaici. Si tratta dei Bisol Lumina BDO, Bisol Lumina BBO e Bisol Bifacial BBO. Il punto in comune di questi tre prodotti è la tecnologia bifacciale.
Sfruttando il lato anteriore e posteriore del modulo, questa tecnologia permette di produrre dal 10 al 25% in più di energia da ogni singolo modulo. Questi prodotti stanno riscuotendo così tanto successo, soprattutto nello sviluppo di grandi centrali utility scale, che entro il 2025 potrebbero addirittura coprire una market share del 40% della nuova potenza installata. Nel caso di Bisol Group, tutti i moduli con backsheet trasparente sono realizzati con celle fotovoltaiche bifacciali. L’obiettivo è quello di massimizzare la potenza e la resa del modulo fotovoltaico. Dal lato posteriore del modulo è possibile guadagnare da alcuni punti percentuali fino al 60% in più della potenza di uscita iniziale. Tanto dipende dalle proprietà riflettenti della superficie posteriore e alla progettazione dell’impianto fotovoltaico.
BISOL LUMINA
I moduli Bisol Lumina sono stati sviluppati principalmente per offrire un’elevata trasparenza e una migliore trasmissione della luce naturale, ottenuta utilizzando moduli fotovoltaici di dimensioni standard, ma con un numero inferiore di celle e maggiore spazio tra di esse. La matrice, progettata nei minimi dettagli, offre almeno il 30% di superficie trasparente per garantire il miglior rapporto potenza/trasparenza. “Queste proprietà”, si legge in una nota dell’azienda, “classificano il modulo Bisol Lumina come la scelta migliore per giardini d’inverno, lucernari, frangisole, tettoie per auto o altre costruzioni che richiedono una migliore illuminazione. Sono un’ottima soluzione anche per le serre e altri progetti agrovoltaici attualmente di tendenza nel settore fotovoltaico”.
L’azienda presenta due versioni dei moduli Lumina. La prima, la versione Lumina BDO di dimensioni minori, già lanciata in precedenza, ora è disponibile con le stesse dimensioni ma con matrice 6×7 + 6×7 ed offre una potenza di uscita di 260 Wp. A ciò va aggiunto il guadagno bifacciale dato dal lato posteriore del modulo che, in determinate condizioni, permette di incrementare la potenza iniziale fino a 360 Wp o più. La vera novità della serie Lumina è però il modulo BBO con dimensioni maggiori, con matrice 6×8 + 6×8 e potenza nominale di 300 Wp. La bifaccialità consente al modulo di arrivare a 420 Wp ed oltre.
BIFACIAL
Nel caso in cui la potenza sia più importate rispetto alla superficie trasparente, il modulo Bisol Bifacial, con la sua elevata potenza di uscita, è la scelta che potrebbe soddisfare questa esigenza. Il modulo è realizzato con un numero standard di celle ad alta potenza accoppiate al backsheet trasparente, che permette alla luce di attraversarlo e contribuire al guadagno bifacciale. La versione BDO con dimensioni minori produce fino a 500 Wp, mentre il prodotto con dimensioni maggiori (BBO) può arrivare fino a 630 Wp. È per questo che questi prodotti sono particolarmente indicati per lo sviluppo di grandi centrali fotovoltaiche a terra.