La lombardia promuove la mobilità elettrica.
Quello che dice l’assessore all’ambiente Claudia Maria Terzi dimostra senza dubbio che la regione fa sul serio: “Vogliamo implementare sul territorio dei Comuni la mobilità elettrica” Stanziati ben 15.750.000 euro per la realizzazione delle reti di ricarica comunali”,
Il 20 marzo di quest’anno la Lombardia ha approvato Strategia regionale per lo sviluppo della mobilità elettrica, documento che individua gli obiettivi prioritari da perseguire nei prossimi anni nel settore dell’e-mobility. Interessante notare che le azioni concrete su questo fronte non si fanno attendere.
L’obiettivo principale di questo piano è quello di migliorare la situazione ambientale della regione, in particolare di città come quella di Milano che ha un inquinamento dell’aria nocivo per la salute dei suoi cittadini. Con questa strategia si vuole raggiungere anche un altro traguardo: dare impulso a differenziate opportunità imprenditoriali.
Uno degli ambiti prioritari d’intervento della strategia riguarda la diffusione sul territorio dei punti di ricarica, settore in cui l’amministrazione regionale preme oggi l’acceleratore.
“Nell’ambito dei finanziamenti europei realizzeremo un apposito bando che consenta, da un lato di implementare l’accesso alle stazioni di ricarica da parte dei possessori di veicoli elettrici, dall’altro la diffusione, grazie alla rete di ricarica stessa, di nuovi veicoli elettrici che permetteranno di viaggiare in maniera sostenibile per l’ambiente”
Infine al termine della Giunta odierna è stato annunciato il nuovo stanziamento da 15.750.000 euro per la mobilità elettrica in Lombardia che sarà distribuito come contribuito a fondo perduto per la realizzazione di stazioni di ricarica nei Comuni, quelli capoluogo di Provincia, quelli con popolazione superiore a 30.000 abitanti e quelli rientranti nel territorio della Città metropolitana di Milano.
Gli incentivi copriranno il 100 per cento del costo totale ammissibile del progetto, con un minimo di euro 500.000 e un importo massimo per singolo progetto di 3.000.000 euro. Tale limite sale tuttavia a euro 5.000.000 in caso di proposta progettuale presentata da un’aggregazione di Comuni.
“Grazie a questo provvedimento – spiega l’assessore regionale – daremo un’ulteriore spinta per la riduzione delle emissioni di CO2 nell’ambito dei trasporti e contribuiremo in maniera concreta al miglioramento della qualità dell’aria in ambiente urbano (PM10, NOx). Sono convinta che occorra migliorare sempre di più l’utilizzo dei veicoli ad alimentazione elettrica sia per gli spostamenti casa-lavoro-studio sia per il tempo libero. Grazie a questo bando – conclude – oltre a rispettare pienamente le direttive europee, facciamo un ulteriore passo verso il futuro e la tutela dell’ambiente”
L’obiettivo della Regione è riuscire a introdurre il 15% di veicoli elettrici sul totale dei mezzi circolanti sul territorio entro il 2030.
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