Tra chi รจ giร in possesso di un veicolo elettrico e chi sta pensando di acquistarlo, sempre piรน persone scelgono di affidarsi alle soluzioni di ricarica per auto elettrica da installare a casa.
Comoda, sicura e conveniente, la postazione di ricarica domestica รจ oggi la scelta piรน pratica per gestire in autonomia i propri tempi di rifornimento, evitando code alle colonnine pubbliche e risparmiando notevolmente sui costi.
Vediamo di seguito tutto quello che cโรจ da sapere sullโinstallazione di un ev-charger per la ricarica dellโauto elettrica a casa: come funziona, quali sono le opzioni disponibili e perchรฉ conviene davvero farlo.
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Cosโรจ una wallbox e come funziona
Il sistema piรน utilizzato per la ricarica dellโauto elettrica a casa รจ la wallbox, ovvero un caricatore da parete progettato per offrire maggiore potenza, sicurezza e controllo rispetto alla comune presa elettrica.
Le wallbox si collegano allโimpianto elettrico della tua abitazione e possono essere installate in garage oppure anche allโesterno, se protette. La potenza varia da 3,7 kW a 22 kW, a seconda del modello e del tipo di impianto disponibile (monofase o trifase).
Ricaricare รจ molto semplice: colleghi il cavo (generalmente Tipo 2) allโauto, e la wallbox avvia la ricarica in automatico. I modelli piรน evoluti – cosiddetti ev-charger smart – ti permettono anche di programmare la ricarica, monitorare i consumi e sfruttare le fasce orarie piรน convenienti direttamente da unโapp.
Ricarica auto elettrica a casa: le soluzioni disponibili
Prima di installare un caricabatterie per la ricarica di unโauto elettrica a casa, รจ opportuno che valuti bene lโopzione piรน adatta alle tue esigenze e allโimpianto esistente.
Ecco le principali soluzioni disponibili per uso privato:
- Wallbox monofase da 3,7 o 7,4 kW: sono adatte alla maggior parte delle abitazioni con impianto monofase e sono le piรน diffuse. Consentono una ricarica completa notturna in 6-10 ore;
- Wallbox trifase da 11 o 22 kW: richiedono un impianto trifase, che รจ meno comune nelle abitazioni. La ricarica รจ molto piรน veloce, ma spesso รจ necessario aumentare la potenza del contatore per installarle in casa;
- Colonnine da esterno con protezione IP: ideali per installazioni allโaperto. Sono resistenti a pioggia e polvere e, in alcuni modelli, viene integrato anche un sistema anti-manomissione;
- Ev-charger bidirezionali (V2H e V2G): ancora poco diffusi in ambito domestico, consentono di usare lโauto come batteria dโappoggio o per immettere energia in rete.
A prescindere dalla soluzione che si intende adottare, ricordiamo comunque che lโinstallazione di un punto di ricarica per auto elettrica a casa devโessere sempre effettuata da un tecnico certificato che possa garantire la conformitร alle normative CEI e la sicurezza dellโimpianto.
Cosa ti serve per installare un ev-charger a casa
Per installare correttamente una wallbox nella tua abitazione servono:
- Un sopralluogo tecnico iniziale, per verificare lโimpianto elettrico;
- Una potenza sufficiente del contatore: almeno 3 kW, meglio se 6 kW o superiore se vuoi installare soluzioni di ricarica piรน rapide;
- Connessione internet, se vuoi usare le funzionalitร Smart del caricatore.
Per chi abbia giร provveduto ad installare le colonnine domestiche nel corso del 2024, era possibile, fino al 27 maggio 2025, presentare domanda per usufruire del Bonus Colonnine Domestiche.
Lโagevolazione prevede un contributo pari allโ80% della spesa sostenuta per lโacquisto e lโinstallazione di infrastrutture per la ricarica dellโauto elettrica a casa o in condominio. Puรฒ arrivare fino a un massimo di 1.500 euro per persona fisica e fino a 8.000 euro complessivi in caso di installazione su parti comuni condominiali.
Il contributo รจ stato per ora rinnovato di anno in anno, per cui รจ probabile che venga prorogato al 2026 per i punti di ricarica installati nel corso del 2025.
Lโincentivo รจ gestito da Invitalia (vai alla pagina dedicata) e promosso dal MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mentre la normativa attuale da prendere come riferimento รจ il Decreto del Direttore Generale del 12 giugno 2024.
Ricarica auto elettrica a casa: tutti i vantaggi
Scegliendo di installare un ev-charger per la ricarica dellโauto elettrica a casa potrai usufruire di numerosi vantaggi:
- Comoditร : ricarichi lโauto quando vuoi, senza doverti recare alle colonnine pubbliche;
- Risparmio: con le tariffe domestiche (soprattutto biorarie o con impianto fotovoltaico) spendi meno rispetto a quanto spenderesti per una ricarica alla stazione pubblica;
- Velocitร : una wallbox da 7,4 kW puรฒ ricaricare una batteria da 50 kWh in circa 7 ore;
- Sicurezza: i dispositivi certificati proteggono da sovraccarichi, cortocircuiti e dispersioni;
- Controllo totale: con i modelli Smart puoi monitorare ogni kWh consumato e ottimizzare i costi.
Se a casa disponi di un impianto fotovoltaico, installare un ev-charger compatibile ti permette di sfruttare lโenergia solare per ricaricare lโauto elettrica in modo ancora piรน conveniente. In questo modo puoi massimizzare lโautoconsumo dellโenergia prodotta dai pannelli solari e ridurre ulteriormente i costi in bolletta.
Per approfondire, leggi: โRicarica Auto Elettrica: come predisporre un impianto fotovoltaicoโ
Quali sono i consigli di chi possiede una ricarica per auto elettrica a casa?
I consigli di chi possiede un’auto elettrica
Come e quando ricaricare la propria auto elettrica? Lo abbiamo chiesto direttamente agli appassionati di e-cars per capire come gestiscono le ricariche domestiche.
Bisogna partire dal fatto che il concetto del rifornimento di un’auto termica puรฒ essere fuorviante. Siamo stati abituati per decenni ad andare al distributore e fare il pieno in pochi minuti. Con la wallbox domestica si cambia completamente prospettiva.
Ecco in sintesi i consigli derivanti dalle loro esperienze dirette:
- Puรฒ essere importante prima di tutto considerare quanti km potrei fare ogni giorno
- Da questo punto posso stabilire quanti kWh di ricarica ho realmente necessitร (per 100 km sono sufficienti solo 15 kWh)
- Per coprire questo fabbisogno in genere รจ sufficiente collegare l’auto elettrica ogni volta che si trova ferma in casa, soprattutto la notte, non necessariamente ogni notte, cosรฌ da “rabboccarla”
- Nei rarissimi casi, se proprio ho necessitร maggiori, posso sempre optare per wallbox e impianti piรน potenti, o ricaricare all’esterno con le Fast Charger
A questo punto in presenza di impianto fotovoltaico, il sistema di accumulo puรฒ agire da protagonista nell’azzerare i costi di rifornimento. Se invece addirittura la tua auto rimane a casa proprio nelle ore di sole allora puoi portare il tuo autoconsumo al massimo e viaggiare gratis per molti mesi all’anno!
Questi sono consigli validi in linea generale, ma รจ consigliabile valutare caso per caso. Agli inizi, per capire come funziona e andare sul sicuro, potresti semplicemente mettere in carica la tua auto elettrica ogni notte.